"Un grande poeta è il gioiello prezioso di una nazione"

- Beethoven -

O voi, che dei vizi miei conoscete
portate vino bianco che ho tanta sete..
inebriar mi voglio fin nel profondo
per ritornar alle origini del mondo.
voglio fuggir da quelle malvage streghe
portatrici di grattacapi e beghe..
chi mi disse: la donna è portatrice di guai?
avea ragione,sono iniziati
quando la prima femmina incontrai..
in quel primo bacio c'era tutta la malìa
di un filtro che mi portò alla follìa
ed è un effetto che ancor non ho smaltito
se sol un lor tocco si trasforma in un invito
ad un sabba infernale
dove non esiste limite alla morale...
da quel bacio in me non son più ritornato
perchè in questo mondo la cosa più bella sapete cos'è?
è il peccato



Quanta fatica faccio a stare lontano
da questo eremo un pò fuori mano...
ho la malinconia di scrivere rime
piene di miele e di sesso opime
e un posto così dove lo trovo
per farne un loft di ritrovo?
...e poi io delle donne non posso star senza
perchè della vita sono l'essenza....
donne , amore ,fantasia...
e un pizzico di follìa..
io sono un amante fedele
e sono un bugiardo..
faccio il ganimede , il giovincello
ma in verità sono un vecchio bardo...
ho già in mano la penna
ma di scrivere un poco tentenna...
su questo foglio vorrebbe portare
tutte le idee che nella testa sento frullare..
son vecchie storie di vecchi amori
che del giurassico eran gli albori
dove per cibo dovevi cacciare
e la preda era moneta
per poi con l'amore barattare
l'eros anche allora era importante...
per me la gnocca e a lei il contante..
vivo ai confini fra sogni e realtà
e questo mi provoca un pò d'incredulità
e ogni cosa prende senso
solo se ha del consenso...
e qui del consenso ne ho a iosa
e questa nicchia mi par favolosa...
al momento finisce qui...
ci sentiremo un altro di



Quando fanciullo mi addormentavo
draghi e pirati io combattevo
in terra ferma o sul mare in tempesta
a sconfiggere mostri di cartapesta
Trascorsi son mesi ed anche anni
queste battaglie son diventate affanni
..più non sogno draghi e pirati..
ma solo cambiali e assegni a vuoto
denuncia dei redditi,commercialista
tasse ,balzelli è lunga la lista
..debiti,debiti,debiti ancora
per pagare una vita andata in malora
poter tornare quel sognante bambino
..e dormire tranquillo fino al mattino..



La mia mente non può scordare il passato…
i misteri dell'amore che m'hai svelato...
quelle notti liete….
le tue voluttà più segrete
mi hai insegnato ad amare….
ed ora son qui a piagnucolare
su quel pensiero
che non cederei nemmeno per un impero...
mi salgon sulle labbra le tue parola di allora..
"impara ciò che l'uomo della donna ignora "
e prendendomi per mano
apristi quel cancello dicendomi
"ora è anche tuo cyrano"



Vorrei perdermi nei tuoi occhi
e giocar sulle tue labbra
come fossero balocchi...
vivo dei respiri tuoi
per egalarti quel mondo che tu vuoi..
soltanto per un isatante d'estasi
che solo tu mi puoi dare...
sei il mio sogno che nessuno
o nessuna potrà mai cancellare
lasciami entrare nel tuo cuore
per possederlo e colmarlo d'amore---
lasciami sfiorar le tue labbra con le mie
che ci indicheranno del piacer le vie..
il tempo fugge...sta volando via...
seguiamo l'amore prime
che troppo tardi sia



Qui il ciel non è più sereno
faccio fatica a respirare..
qui dove non esisteva l'inverno
tu fermavi il tempo per ascoltare

io cercavo le tue mani da stringere
e le tue labbra da baciare..
or non mi sento più di dipingere
e non so più nemmeno dove andare

sparita è l'euforia che ti distingueva
non più idee da plasmare
i nostri sogni rinchiusi in un cassetto
oramai sono da dimenticare...



Siamo l'eco di un tempo passato...
la mia anima in cerca di luce
si chiede solo il perchè
e come verrà giudicato...

siamo due gocce d'acqua
che scivolano sopra un vetro
e raggiunto quella linea
non possono più tornare indietro



Chiudo gli occhi,
a poco a poco
sento un soffio leggero.....
è la carezza del tuo pensiero,
che mi fa sentire vicino
il calore del tuo respiro.
Calde fai diventar le ore
e mi assale un calore...
mentre tu sciogli le membra
e ti concedi all'amore
sei una magnifica creatura
un dono gradito della natura...
ci separa la distanza
ma ora sei in questa stanza
e sei mia...mia...mia
sono al tuo amore incatenato
e a questo sogno mai realizzato
dove si odono le note di un bacio errante
lasciate dalle labbra di un amante...



In una favola d'amore
tu la regina ed io il tuo re..
cos'altro vorrei?
null'altro....sono felice e beato
perchè sei al fianco di me...
ti cerco ... so dove sei
e null'altro vorrei...
alla tua vigna verrò a dissetarmi..
acini turgidi offri pieni di nettare....
e all'ombra dei tralci
giacerò con te



..e mi ritrovo a parlare di te nel vuoto di ogni momento...
mi perdo in questa dimensione così diversa..
dove ondeggio in un vagare incerto fra sogno e realtà....
e il mio pensiero corre a te come se ti appartenesse
e corro da te...fra le tue braccia cercando conforto
nel tuo caldo sospiro dove ogni tua parola è una carezza...
una nota musicale, un incanto dove la vita ha un senso...
e così prendi forma nella mia mente.....



...è un volo nell'infinito e se cadiamo non ci sono reti a salvarci..
ma non ci sono parole che ne possano descriverne l'incanto...
come se fosse amore...lasciami immaginare che ci rivedremo ancora...
lasciami riflettere e sorridere di nascosto...non porre limiti e confini
o doverlo spiegare ad altri



Cosa sarà di noi sospesi fra sogno e realtà, delle nostre anime
che si sono incontrate ed intrecciate...
io resto qui dove abbiamo passeggiato su leggeri sentieri...
dove la tua voce diventa un uragano e poi scompare...
io resto qui ....ad aspettare