"L'amore vuole
tutto e ha ragione"
- Beethoven
-
Letterando
ho visto alla corte della marisa solaris
che dopo una rullata del
"tamburo di latta"
prendeva il pendolino per raggiungere
"il conte di montecristo"
che folleggiava con
"pippi calzelunghe "
mentre ugliff urlava in
" cime tempestose "
di voler trovare
"i fiori del male "
gli fece eco
" in nome della rosa "
e così parlò
" nel giorno dello sciacallo "
" anime morte "
fu la risposta
e tutti finirono a festeggiare da
" alice nel paese dell merviglie "
non sto diventando matto
questa mattina mi son svegliato
da uno strano presagio sognato....
stavo dinanzi ad una scala con un avviso
"questa è la via del paradiso"
per il paradiso dovrò prendere
l'ascensore...
altrimenti per arrivare lassù impiegherò
tante ore...
chissà che mondo sarà...
finalmente potrò soddisfare una mia
curiosità...
di conoscenti ne troverò pochi...
forse qualche compagna di giochi...
del forum nessuno...voi siete tutti
peccatori
e dal paradiso rimarrete fuori..
troverò tante farfalle 3D ed arte
grafica,
zebre e leoni , foto dell'africa
e sul portale una scritta in bella
evidenza
"se entrate qui siete morti, perciò
abbiate pazienza"
non è una tragedia lasciare la terra
purchè anche lassù non ci sia una
guerra..
non ho più rime ...la poesia è finita...
dovrò rimandare questa dipartita
...è un luogo inebriante...
ti accompagna una musica estasiante...
è ieratico , mistico ma anche sensuale
....
dove la tua bellezza , la tua dolcezza
sono uno splendido abbaglio
dove trovi l'amore che sempre hai
sognato...
dove due anime sono una sola
che per descriverla non c'è parola....
baci e sospiri...
sospiri e baci
sei come il mare
che io mi fermo ad ascoltare..
ogni tuo sciacquio sulla rena
è un a deliziosa cantilena...
delicata come la carezza di un amante
sensuale ed affascinante ...
ti racconta della sua vita,
ed è una storia infinita
di conquiste ed amori
senza veli o pudori..
nella sua calma è premurosa ..
si apre a te come una rosa
ma se s'infuria ha la voce di uno
tsunami
e rimangono solo rottami..
amo questo mare
nella quiete e nella tempesta
è della vita il simbolo
ed anche di ciò che resta
sta la sol distesa sul divano
come la maga desnuda
che goya dipinse con capace mano
che a cyrano la fronte trasuda
ammirar quella donna con tanta
accuratezza
che le vorebbe fare una tenera
carezza...
mal gliene incolse a quello sventurato
perchè un ceffone si prese ben assestato
" la merce non si tocca
se non sei disinfettato..
che vaccino hai fatto
per essere immunizzato?"
il cyr mostrò il verde pass
introdotto da draghi...
la sol lo accettò come cash
e diedero inizio agli svaghi
questa della sol è la storia vera
se ne andò a letto come un giglio quella
sera
ma lo spirito che la vide coaì bella
la fece sua e lei non fu più la
verginella
sola e senza più quel grande onore
batteva la strada faticando per tante
ore
ma una sera passò di lì un menestrello
con una piuma bianca sul cappello....
la fece sue per tre volte senza
fideiussione
approfittando della magnifica
occasione..
la trascinò poi nel suo castello
e lei lo seguì come un agnello
e furon notti di baci e grande amore
sempre impegnati in quel gioco con
fervore
poi tutto finì e non ne so il motivo
ma l'amerò finchè io sarò vivo
(è una parodia di marinella di de andrè...)
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